Recentemente la Commissione Ue ha sporto una strana richiesta ai suoi dipendenti: il motivo risiede in questioni di privacy.
La Commissione Ue ha chiesto ai suoi dipendenti di disinstallare la nota app Tik Tok dai propri dispositivi elettronici. Il motivo? Proteggere i dati dell’esecutivo dell’Unione europea e aumentare la sua sicurezza informatica.
A fronte di questa strana richiesta, tutti i dipendenti in possesso di device aziendali con accesso al servizio di telefonia con l’app Tik Tok installata dovranno provvedere al suo cancellamento. La conferma della notizia- dopo le indiscrezioni giunte da parte della stampa – è giunta anche dall’esecutivo europeo.
La richiesta per scongiurare la dispersione di dati sensibili
Lo scopo della strana richiesta della Commissione Ue è quella di scongiurare la dispersione di dati della Commissione, nonché aumentare la sua sicurezza informatica. Già da diverse settimane l’esecutivo europeo aveva sollevato alcuni dubbi circa la sicurezza relativa alla famosa app TikTok. I dubbi sono sorti in seguito all’allarme lanciato precedentemente negli Stati Uniti, dove è stato emanato un divieto di utilizzo dell’app in questione sui dispositivi governativi.
Secondo quanto appreso da alcune indiscrezioni giornalistiche, nel mese di gennaio il ceo di TikTok Shou Zi Chew ha incontrato a Bruxelles alcuni commissari europei, tra cui il commissario alla Giustizia Didier Reynders. Quest’ultimo gli avrebbe chiesto di rispettare le norme sulla privacy: “Ci sono tendenze positive, ma c’è ancora margine di miglioramento”.
